Graduatorie provinciali e di istituto: Ordinanza ministeriale e tabelle titoli
E’ stato pubblicato il testo definitivo dell’Ordinanza Ministeriale che disciplina sia la formazione degli elenchi che l’attribuzione delle supplenze per le Graduatorie provinciali e di istituto.
Non sono ancora state comunicate le date di presentazione della domanda e la durata di apertura della procedura, che ricordiamo è telematica, in un’unica provincia.
Attendiamo pertanto il provvedimento con cui il Ministero indicherà e date utili.
Come funzionerà l’attribuzione delle supplenze?
Per l’assegnazione delle supplenze al 31 agosto e di quelle al 30 giugno si attinge prima dalle GaE e poi dalle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS). Ogni docente potrà iscriversi alle GPS per una sola provincia, ma per più classi di concorso.
Dopo l’assegnazione dei posti disponibili ai docenti presenti in GAE e in GPS, per le supplenze brevi, i dirigenti scolastici potranno attingere alle graduatorie di istituto suddivise in tre fasce: la prima costituita dagli abilitati presenti nelle Graduatorie ad esaurimento, la seconda e la terza dagli abilitati e dai non abilitati presenti nelle Graduatorie provinciali.
Quali titoli scegliere ed entro quando per ottenere punteggio?
Al fine di conseguire punteggio, considerando una ventina di giorni di tempo massimo, rimangono solo le certificazioni informatiche:
Certificazioni informatiche, per ogni titolo presentato e sino a un massimo di quattro titoli per complessivi 2 punti, sono riconosciuti 0,5 punti ciascuna
Non si precisano pertanto molte cose:
-quali certificazioni sono ammesse, pertanto si può presupporre tutte quelle della Tabella Valutazione Titoli del Decreto 2017: II Fascia e III Fascia)
-numero di ore minimo previsto, quindi non dovrebbe essere richiesta nessuna durata minima dei corsi per conseguire la certificazione
-se possono essere presentate 2 certificazioni informatiche sulla stessa tematica, per esempio ECDL Specialised ed EIPASS IT Security, nel dubbio meglio evitare
-se sono valide 2 certificazioni dello stesso ente certificatore, per esempio ECDL Base ed ECDL Specialised, nel dubbio meglio evitare