Concorso Straordinario Secondaria, bando atteso in aprile!
Il nuovo Concorso Straordinario 2022, previsto dal Decreto Sostegni bis, che si attendeva per dicembre 2021, potrebbe vedere l’uscita del bando ad aprile, in quanto nel Decreto Mille proroghe si parla della data del 15 giugno 2022 come termine ultimo per lo svolgimento della prova scritta.
Dall’incontro tra Ministero e sindacati dei giorni scorsi emerge che ci saranno 14.000 posti, solo per classi di concorso secondaria (no Infanzia e Primaria e Sostegno).
Il Ministero pubblicherà l’apposito allegato con la distribuzione dei posti per classe di concorso e regione.
Si prevede:
- bando ad aprile 2022
- domanda entro maggio 2022
- prova orale entro il 15 giugno
- incarico a tempo determinato per i vincitori dal I settembre 2022
- formazione in collaborazione con le Università (40 ore, 5 CFU) + anno di prova e formazione nell’anno scolastico 2022/23
- assunzione a tempo indeterminato dal 1° settembre 2023
Possono partecipare:
- i docenti con abilitazione alla specifica classe di concorso
- i docenti che abbiano svolto, a decorrere dall’anno scolastico 2017/2018 ed entro il termine di presentazione delle istanze di partecipazione, un servizio nelle istituzioni scolastiche statali di almeno tre anni anche non consecutivi. Una delle annualità nell’arco temporale considerato deve essere specifica, cioè svolta per la classe di concorso per la quale si richiede di partecipare. Vale solo il servizio svolto nelle scuole statali
La prova orale sulla disciplina non sarà selettiva, ma conferirà un punteggio massimo di 100 punti valido per la graduatoria che si costituirà dove si sommerà il punteggio conseguito alla prova orale (max 100 punti ) e il punteggio dei titoli (max 50 punti). La prova dura al max 30 minuti e valuta le competenze disciplinari, nonché la capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue ad eccezione dei candidati per le classi di concorso A-24, A-25 e B-02 per la lingua inglese per i quali la prova si svolge interamente in lingua.
Le commissioni predispongono le tracce, pari a tre volte il numero dei candidati convocati nella singola sessione.
Ciascun candidato estrae la traccia, su cui svolgere la prova, all’atto dell’effettuazione della prova medesima. Le tracce estratte non sono utilizzabili per i successivi sorteggi.
Con il ruolo si otterrà l’abilitazione.
Dovrebbe essere possibile svolgere sia il concorso ordinario che straordinario.
I candidati vincitori (corrispondenti al numero dei posti a bando) collocati in posizione utile in graduatoria partecipano, con oneri a proprio carico, a un percorso di formazione in collaborazione con le Università di 40 ore di formazione per un totale di 5 CFU.
Nel 2022/23 i vincitori saranno assunti a tempo determinato. Nel frattempo frequenteranno uno specifico corso di formazione che si concluderà con una prova orale e come di consueto, l’anno di formazione e prova.
Superati questi due ostacoli, saranno assunti in ruolo giuridicamente ed economicamente dall’anno scolastico 2023/24.
Questo quanto risulta dalla bozza ovviamente, in attesa del bando.